23 Jun
23Jun

Trattamento medico obbligatorio: ma chi pagherà?

Gli edifici demoliti: tra speranza di rilancio e trappola finanziaria

Nel mezzo di un periodo in cui i bombardamenti missilistici sono diventati routine, molti degli edifici danneggiati in tutto Israele, soprattutto nelle zone più vecchie, sono stati o saranno demoliti. Alcuni sono stati costruiti negli anni '60 e '70, senza uno spazio protetto standard (MPS), e i proprietari degli appartamenti guardano al futuro nella speranza di un progetto di evacuazione e ricostruzione o di un aiuto governativo che possa ripristinare il tetto sopra la loro testa. Ma c'è un problema fondamentale a cui lo Stato non ha ancora fornito una soluzione concreta: costruire nuovi appartamenti richiede un MPS aggiuntivo, e questo comporta costi elevati. Si tratta di un requisito legale, non di un permesso, quindi anche quando lo Stato partecipa o il costruttore è disposto a costruire, il costo della costruzione dell'MPS rimane a carico del committente.


Il costo elevato di un aggiornamento obbligatorio

Un edificio demolito e ricostruito secondo le normative del 2025 richiede la costruzione di un muro a secco in ogni appartamento, anche se prima non ce n'era uno. Ma il muro a secco non è muro a secco: costa 100-200.000 NIS per unità , a seconda delle specifiche, della superficie, del piano e della qualità. Quindi, chi dovrebbe pagarlo?

  • Lo Stato? Non si è ancora impegnato.
  • Lo sviluppatore? Solo se il progetto è finanziariamente sostenibile, cosa che non accade in un mercato saturo di appartamenti invenduti e rendimenti in calo.
  • Il proprietario dell'appartamento? Perché dovrebbe pagare per il "miglioramento" impostogli dopo un disastro?

Bonifica ≠ Risarcimento: da una parte un tetto, dall'altra un oneroso obbligo

Il requisito di un edificio comunale crea un paradosso: il nuovo appartamento viene riqualificato e protetto, ma il miglioramento viene imposto alla parte lesa . In un caso normale, tale ampliamento è considerato un "privilegio". Qui, si tratta di un requisito normativo, che rende problematico il risarcimento:

Come puoi parlare di "valore di ristrutturazione" se non ti viene restituito un appartamento con specifiche corrispondenti ma sei tenuto a "finanziare la ristrutturazione"?

Richiesta di una soluzione immediata: un fondo dedicato al finanziamento dei battaglioni

Nell'attuale situazione di sicurezza – destinata a peggiorare – lo Stato deve istituire un fondo dedicato per finanziare integralmente la costruzione di rifugi nei progetti di ricostruzione dopo i danni causati dalla guerra. Che si tratti di tasse sulla proprietà, del Ministero della Difesa o del Ministero dell'Edilizia Abitativa, non è compito della famiglia salvata da un missile finanziare la sua prossima difesa.


In conclusione: senza finanziamenti per l’MMAD, non c’è vera riabilitazione.

La riqualificazione urbana dopo i danni è un passo necessari

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